Descrizione estesa
La data di costruzione della Torre di Biccari non può essere fissata con precisione: tuttavia l'esistenza di una antica pergamena, facente parte del tesoro della Cattedrale di Troia, stilata a Biccari nel 1122, permette di individuare con buona approssimazione il lasso di tempo (1116 - 1122) nel quale essa potrebbe essere stata edificata. Insieme ad altre torri della zona, sembra attendibilmente partecipe della poderosa linea di fortezze e torri fatte erigere nel secondo decennio dell'XI secolo dal Catepano BOGIANO, da Troia all'Adriatico, onde assicurarsi il dominio della Daunia, chiave di possesso della Puglia. La possente Torre cilindrica dominante il paese nel corso degli anni non ha subito rimaneggiamenti o ristrutturazioni di rilievo e si presenta oggi nella sua veste originale: alta 23 metri, si eleva su una lenta scarpata, cilindrica anch'essa, cinta al sommo da un toro sottile. Ha un diametro esterno di circa 13 metri ed i suoi muri, alla base, superano lo spessore di 3 metri. E' una costruzione massiccia a pietre irregolari, talvolta sfaccettate, cementate con una malta argillosa. Era divisa in quattro vani di cui uno interrato al quale si accede attraverso una breccia praticata nelle fondazioni verso l'esterno, risalente ad un'epoca abbastanza recente. I piani erano sorretti da grosse travi infisse nei muri, sulle quali se ne incrociavano altre meno spesse, ugualmente infisse, che reggevano i pavimenti di legno.L'ingresso originario avveniva tramite una scalinata ancora esistente con la quale si raggiungeva il primo piano. Di finestre, quasi tutte murate in seguito, ve ne sono in ogni direzione ed a tutti i piani. La Torre e' stata recentemente ristrutturata e con la prevista realizzazione della scala di collegamento tra i vari piani, sara' totalmente recuperata e restituita all'uso della collettivita' con l'utilizzazione di tale monumento come luogo di allestimento di mostre e quale museo.